Amarezza, incredulità e preoccupazione per quello che sta accadendo – troppo spesso – nelle piazze del nostro Paese, dove gli studenti che scendono a manifestare pro Palestina finiscono per venire manganellati dalle forze dell’ordine.
Stamani è successo a Pisa, ai danni di ragazzi liceali “armati” di striscioni contro la guerra e per chiedere il cessate il fuoco a Gaza. Una repressione in piena regola del tutto inaccettabile, rispetto alla quale il Governo deve fare chiarezza e accertare se vi sono responsabilità. C’è un atteggiamento chiaro e strisciante nel nostro Paese, che rimbalza da piazza a piazza, da città a città, dove si esercita violenza nei confronti di un diritto costituzionale, incancellabile ed elemento saliente della nostra democrazia: la libertà di manifestare. Niente e nessuno può mettere in discussione tale libertà, né ora né mai.