
Compravano hashish e cocaina all'ingrosso dai clan camorristici di Napoli, quindi la importavano proprio sul nostro territorio per rifornire i mediatori e i pusher della Versilia e della Lucchesia.
Il nostro plauso va alle Forze dell'Ordine, per essere riuscite a fermare oggi i 14 soggetti a capo del giro di spaccio.
Non solo, perché oltre ad agire alla base non possiamo cedere di un passo nel dare supporto a chiunque cada nella fitta rete del crimine organizzato e dell'usura.
Come questo episodio ci dimostra, l’amara realtà è che abbiamo ancora molto lavoro da fare prima che il territorio della nostra provincia possa dirsi la terra della legalità per cui noi tutti ci diamo da fare.
Serve più che mai unire le forze di tutti gli amministratori e le amministratrici locali, sostenere con forza l’azione delle Forze dell’Ordine, recuperare immediatamente le redini della battaglia per legalizzare le droghe leggere e non dimenticare neppure per un secondo tutte le realtà associative che ogni giorno fungono da presidio insostituibile sul territorio.